Obiettivo della mia Tesi di Laurea Magistrale in Filologia Moderna – discussa con Giorgio Inglese alla “Sapienza” di Roma – era offrire un commento puntuale al testo boccacciano noto come “Argomenti in terza rima” o “Breve raccoglimento” e contenuto nei tre manoscritti autografi di segnatura: Zelada 104.6 (Toledo), Riccardiano 1035 (Firenze), Chigi L.VI.213 (Apostolica Vaticana). Seppure esistessero diversi articoli a commento di questo testo, non ne esisteva prima del presente lavoro alcuna annotazione verso a verso.
In sede preliminare, il lavoro vuol descrivere il testo in questione secondo i generi del riassunto-commento e del centone. Le annotazioni poste a corredo dei versi boccacciani mireranno quindi soprattutto a definire la provenienza delle tessere centonarie ed a render conto degli intenti esegetici insiti nell’operetta. Completano il lavoro alcune notizie sui manoscritti sopraelencati e delle tavole descrittive a supporto della lettura.
Allego qui la Presentazione e le Conclusioni del lavoro, il cui corpo centrale rimane a disposizione presso di me e può essermi domandato in ogni momento.
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