Obiettivo della mia Tesi di Laurea in Lettere Moderne – discussa con Giorgio Inglese alla “Sapienza” di Roma – era fornire un quadro aggiornato della Critica recente sul personaggio dantesco di Matelda (“
Comedía – Purgatorio XXVIII-XXXIII”) e sulle questioni ermeneutiche e stilistiche che lo concernono: ruolo strutturale, ruoli poetici ed allegorici, relazioni con altre figure del Poema, identificazione con personaggi storici o letterarî esterni.
Nella sua prima parte, il lavoro riassume tali questioni e tenta di sintetizzare le principali posizioni assunte riguardo ad esse dalla Critica meno recente: a tale scopo, fa riferimento alla voce “MATELDA” dell’“Enciclopedia Dantesca” dell’Istituto “Treccani” (articolo curato da Fiorenzo Forti). La parte centrale della Tesi è dedicata alla lettura ragionata di molti dei contributi successivi alla pubblicazione dell’“Enciclopedia Dantesca”: ad ognuno di essi, presentati in ordine cronologico, è dedicato un paragrafo riassuntivo. Nell’ultima parte, il lavoro si articola in un sintetico ragionamento organico sul problema e sulle diverse posizioni critiche, nel tentativo di dar conto del punto (o dei punti) cui si è arrivati nel confronto con quella che è senza dubbio una fra le figure piú enigmatiche incontrate da Dante nel suo pellegrinaggio ultramondano.
Allego qui l’Introduzione e la Conclusione del lavoro, il cui corpo centrale rimane a disposizione presso di me e può essermi domandato in ogni momento.
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